Descrizione del gioco:
I partecipanti in cerchio si preparano con un riscaldamento del viso, muovendo la bocca e la mascella in tutti modi possibili . Si comincia tutti insieme a fare discorsi a vanvera utilzzando una lingua assurda (senza parole, ma fatta solo di suoni) e cercando di essere il più espressivi possibile, accompagnando la voce con gesti e atteggiamenti appropriati. Poi ogni partecipante inizia a camminare in lungo e in largo per la stanza parlando con la medesima lingua incomprensibile come se fosse molto arrabbiato. Fa poi evolvere la situazione e il suo discorso a vanvera secondo una sequenza di emozioni stabilita. Ad esempio: : da arrabbiato a triste, a innamorato che sogna la persona amata , a felice.
Osservazioni:
Questo gioco pone l'accento sul valore espressivo della voce indipendemente dal significato semantico delle parole (che in questo caso non esistono). L'esercizio può poi essere applicato a singole scene improvvisate a due o a piccoli gruppi