Materiale e utensili

• fogli di carta (di preferenza bianchi) della grandezza di circa 50 x 35 cm;
• fogli di carta colorata, sui quali si assembleranno i disegni ottenuti (affreschi) o per mettere in risalto le creazioni individuali;
• inchiostro di china nero (eventualmente diluito con un po’ d’acqua);
• colla per la carta;
• pennello di grandezza media (uno per bambino), pennelli più fini e più grossi per i ritocchi;
• bottiglie, come supporto degli oggetti che si proietteranno;
• recipiente per l’inchiostro (uno per ogni bambino).

 

Interponendo una pianta o un rametto tra una fonte luminosa (candela) e uno schermo (foglio di carta), si produce l’ombra riportata di questo elemento sulla superficie scelta.

La superficie d’ombra può così essere dipinta. Le figure ottenute possono in seguito essere assemblate in un affresco con dei vuoti intercalati.

 

 

Consigli per questo atelier

Adatto a ragazzi di 12-13 anni, maschi o femmine. Attività calma. Facilmente realizzabile per tutti, in quanto non si necessitano di tecniche di disegno specifiche. Lavoro individuale che offre la possibilità di una messa in comune, come già indicato.

 

 

 

Realizzazione

La carta viene fissata in verticale su un muro. L’altezza della/e candela/e presuppone la presenza di tavoli, banchi o sgabelli. Ricercare e scegliere delle piante ben caratterizzate (fogliame, germogli, cardi, rovi, agrifogli, narcisi, ecc.) dell’altezza di 30-40 cm. Scegliere la forma più interessante, meglio equilibrata. Disporre l’elemento scelto nel collo di una bottiglia. Posizionare una candela abbastanza grossa, in modo che l’ombra sulla carta sia nitida. Considerare di avere abbastanza spazio per dipingere. Stessa considerazione per l’altezza del foglio. L’intensità dell’illuminazione si regola avvicinando o allontanando sia la fonte luminosa, sia l’elemento scelto. Dipingere la superficie d’ombra (l’inchiostro sarà più o meno diluito, secondo l’effetto che si desidera ottenere o secondo la natura dell’elemento scelto). Una volta asciutto, assemblare o incollare le figure.

 

  

 

Osservazioni

Il lavoro può essere facilitato ripassando sul foglio al muro solo il contorno dell’ombra proiettata; il riempimento della figura può essere così fatto con il foglio in posizione orizzontale (più comoda) e con un’illuminazione maggiore. Questa attività richiede un locale non troppo esiguo, con un muro uniforme e senza correnti d’aria o spostamenti inutili, per via della fiamma della candela.

Prima della realizzazione definitiva, esercitarsi a dipingere senza fare ombra con le proprie mani sul disegno.

La medesima tecnica può essere utilizzata per la proiezione di sagome diverse realizzate, per esempio, in un atelier di taglio del legno.

 

(Pierre Joost e Jean-Pierre Nicolet)